Per farvi sentire ancora più sicuri a casa vostra, oltre ai tradizionali impianti di allarme che si attivano in caso di tentativo di intrusione, il mercato dei dispositivi di sicurezza propone anche eccellenti sistemi di protezione esterna (come sensori e barriere) in grado di rilevare la presenza di malintenzionati su un balcone, su un terrazzo o in un giardino e quindi di prevenire la situazione di pericolo. Questi sistemi di ultima generazione sono provvisti di programmi di avviamento di tipo parziale: possono ad esempio essere attivati nelle modalità 'notte' oppure 'in casa' grazie alle quali potrete muovervi liberamente tra le mura domestiche senza per questo rinunciare a tutti i comfort di un sistema di sicurezza all'avanguardia.

Vediamo nel dettaglio come funzionano le protezioni esterne. Le tecnologie più moderne come gli infrarossi, il DMT e la microonda MW sono studiati appositamente per scongiurare i falsi allarmi e consentire così agli impianti antifurto di funzionare al meglio delle loro potenzialità tecniche. I sensori più elaborati hanno inoltre la straordinaria capacità di restare silenti di fronte a presenze innocue come animali di piccolo taglio. I sensori di movimento volumetrico PIR, ad esempio, sono dotati di doppia tecnologia a infrarossi e microonde, hanno un'altissima precisione e sono studiati per aggirare i cosiddetti angoli morti. Questi prodotti, oltre a essere il massimo in termini di affidabilità, garantiscono durata nel tempo e resistenza all'azione degli agenti atmosferici: possono perciò essere installati in porticati, tettoie e in generale in ambienti anche particolarmente umidi. Il sensore compensa inoltre in modo automatico la temperatura dello spazio esterno azzerando (o comunque riducendo sensibilmente) la possibilità di creare falsi allarmi.